Il Volcán de Fuego, in Guatemala, ha eruttato il 10 marzo, espellendo lava e cenere e costringendo all’evacuazione dei residenti vicini. Il 12 marzo, l’Istituto nazionale di sismologia ha dichiarato conclusa l’eruzione, con emissioni di gas fino a 100 metri. Restano possibili esplosioni moderate. Attivo da anni, nel 2018 un’eruzione causò oltre 190 vittime. La zona, meta turistica, è sotto costante monitoraggio per il rischio vulcanico.