Doveva essere l'evento dell'estate nell'isola più esclusiva di tutti gli Stati Uniti. Mesi e mesi di preparativi per accogliere degnamente, nell'opulenta residenza di Martha's Vineyard, davanti alle coste del Massachusetts, 700 invitati super vip, da George Clooney a mezzo Governo americano e festeggiare tutti insieme i 60 anni di Barack Obama. Doveva, ma non se ne farà niente. Nonostante le stringenti misure sanitarie, previste da un Covid Manager assunto per l'occasione, che richiedeva che tutti gli ospiti fossero già vaccinati e testati prima di arrivare, la significativa diffusione negli ultimi giorni della variante Delta del virus, ma anche le polemiche che stavano montando circa l'opportunità di creare un tale assembramento in un momento simile, hanno infine indotto il 44esimo Presidente degli Stati Uniti a cancellare di fatto, l'evento previsto per sabato prossimo. Obama festeggerà quindi il compleanno che cade il 4 agosto, con una non meglio precisata ristretta cerchia di familiari e amici più intimi, proprio come ha fatto a giugno il suo successore Donald Trump, che di anni ne ha compiuti 75 e ha passato il genetliaco giocando a golf nel suo campo del New Jersey. Il festone di Obama si doveva tenere all'aperto, nello sterminato giardino della magione, acquistata per svariati milioni un paio d'anni fa e quando era stato pensato, era conforme alle norme anti-Covid allora in vigore. Nel frattempo però, il virus ha ripreso a diffondersi e con metà popolazione americana ancora non immunizzata, l'ex Presidente ha scelto la linea della prudenza, recentemente suggerita anche dall'attuale inquilino della Casa Bianca, suo vice negli anni a Washington. Seppur invitato, Joe Biden aveva già fatto sapere a Obama che non sarebbe andato. Un tempo qualcuno avrebbe cantato: "Happy Birthday, Mr. President". Oggi un biglietto d'auguri è più che sufficiente.