Sul filo di lana, mai così vicine in Svezia le due coalizioni di Centro-Sinistra e Centro-Destra, sono a pochi voti di distanza. Una lunga notte elettorale con il fiato sospeso, i socialdemocratici della Premier uscente Andersson sono in testa, ma è un vero boom per l'estrema Destra guidata da Jimmy Akesson che ottiene un risultato storico superando i moderati. Sommando i voti dei partiti di coalizione, il campo della Sinistra ha un leggero vantaggio. Decisiva per le sorti la nuova Alleanza di Governo è proprio l'estrema Destra nazionalista e xenofoba dei democratici svedesi guidati da Akesson, che aspira a un secondo posto, un traguardo inimmaginabile fino a pochi anni fa. Si contendono la carica di Primo Ministro la Premier uscente di Centro-Sinistra Andersson e il leader dei moderati Kristersson. Le elezioni svedesi hanno coinvolto 7 milioni e mezzo di cittadini la sfida all'ultimo voto ha portato una grande affluenza ai seggi, con lunghe code per tutto il giorno. L'andamento delle consultazioni sancisce in ogni caso lo spostamento a Destra di un Paese in cui i Socialdemocratici sono il primo partito da quasi un secolo, attraversato oggi da insicurezza e ineguaglianze sociali. Inflazione e criminalità i temi dominanti della campagna elettorale. La Svezia è a un bivio, mentre si prepara ad assumere la presidenza di turno dell'Unione Europea, il 1 gennaio è finalizzare la sua candidatura alla NATO.























