Aiuti militari all'Ucraina che arrivano essenzialmente da Stati Uniti e Unione Europea con gli Stati Uniti che hanno stanziato una cifra monstre: 2 miliardi di dollari. Non da meno però l'Unione Europea per una volta con 900 milioni di dollari. Ma andiamo a vedere nel dettaglio, anche se ci sono poche specifiche di cosa si tratta. L'Italia, in particolare, ha la lista delle armi che è secretata ma ci sono sicuramente i missili terra-aria Stinger, le armi anticarro, i mortai. Mitragliatrici pesanti da una parte, mitragliatrici leggere dall'altra. E poi, elmetti e giubbotti; cioè, tutta la struttura difensiva. La Germania ha donato invece missili anticarro, mille i Panzerfaust 3 e poi 500 missili terra-aria Stinger che sono quelli importanti per intercettare gli aerei e la contraerea. Ancora, il Regno Unito 2.000 missili anticarro NLAW che sono particolarmente efficaci. 5.000 ne sono arrivati dalla Svezia e nel caso della Svezia è stata un'importante eccezione così come 200 Stinger sono arrivati dall'Olanda. Ancora, abbiamo due paesi come l'Irlanda e l'Austria che donano solo materiale difensivo cioè giubbotti anti-proiettili, elmetti ed essenzialmente carburante, e poi, un Paese che è contrario. L'Ungheria di Orban che è contro le sanzioni. Non concede aiuti militari e vieta addirittura le armi di transitare, le armi donate dai Paesi Terzi. L'ultima trance degli aiuti americani è particolarmente importante; la vediamo, 20 milioni di proiettili, 9.000 sistemi anticarro che sono moltissimi, 7.000 armi leggere e 800 sistemi antiaerei.