Il 3 agosto, la Russia ha rivendicato raid contro siti di produzione e controllo droni ucraini, mentre l’Ucraina afferma di aver colpito raffinerie e depositi di petrolio in territorio russo. Mosca segnala nuove conquiste nel Donetsk e centinaia di droni abbattuti. Allarmi aerei sono risuonati in tutta l’Ucraina, compresa Kiev.























