"Noi non chiediamo un voto contro nessuno. Ma per un programma di serietà, articolato, fattibile, che parte dalla consapevolezza che siamo in Occidente, in Europa e che dobbiamo fare delivery di quello che abbiamo... Su cui siamo impegnati nel PNRR. In una parola, quella che disegnamo non è un Italia che viene rivoluzionata, gli onesti contro i disonesti, i fascisti contro i comunisti, mia zia contro mia madre.".























