Nei giorni complicati delle trattative per cercare un'alleanza elettorale e mettere d'accordo anime molto diverse, il centro-sinistra si ricompatta contro il centro-destra sul tema dei rapporti con la Russia della Lega e di Salvini con relativa ipotesi di ingerenza nella caduta del governo Draghi. E dopo l'inchiesta pubblicata dal quotidiano La Stampa, il PD e Italia Viva chiedono un informativa urgente. Vogliono che il COPASIR si pronunci e preparano interrogazioni parlamentari. Con loro anche i 5 Stelle scendono in campo a chiedere chiarezza. "Vogliamo capire se dietro la caduta del Governo e se dietro alle scelte e agli atteggiamenti della Lega c'è effettivamente, come appare in modo assolutamente chiaro, la Russia di Putin. Se così fosse sarebbe una cosa di una gravità senza fine." "Il principio della trasparenza è stato sempre a fondamento dell'azione politica mia e lo sarà sempre anche del MoVimento 5 Stelle. Quindi se ci sono delle questioni da chiarire, come stanno emergendo eccetera, gli altri, la Lega, Salvini, devono chiarirla nelle sedi istituzionali opportune." Chiarezza chiede anche il leader di Insieme per il futuro e Ministro degli Esteri. "L'allarme dev'essere massimo. Attenzione alle influenze russe su questa campagna elettorale e intanto ci spieghi il centro-destra, tutto il centro-destra, qual è la loro linea di politica estera." Sul fronte delle alleanze invece al momento è ancora stallo nei porti fra PD e Calenda, anzi c'è stato un teso scambio di battute fra il leader di Azione e il Ministro Dem Orlando. In salita appare anche il dialogo con Matteo Renzi, mentre dopo l'addio al campo largo coi 5 Stelle decretato da Letta lo stesso Conte puntualizza: Nessuna riapertura alla possibilità di un alleanza con PD in questa campagna elettorale.























