Già allora ero consapevole che un'alleanza di forze politiche provenienti da storie esperienze, culture di differente estrazione che per giunta in passato si erano anche contrapposte delle volte anche in maniera aspra poteva nascere solo sulla base di due discriminanti fondamentali: il convinto ancoraggi ai valori costituzionali, poi seconda discriminante fondamentale, la solida vocazione europeista del nostro Paese in modo da consentire all'Italia di tornare protagonista dello scenario europeo e contribuire a far recuperare alla medesima Unione europea il ruolo di leadership che le spetta.