Dove e come si vota alle prossime elezioni di ottobre

Domenica 3 e lunedì 4 ottobre si voterà in Calabria per il rinnovo della carica del Presidente del Consiglio Regionale. Stesse date per le suppletive della Camera nei collegi uninominali di Siena e Roma Primavalle. Ma a tenere banco su scala nazionale sono soprattutto le comunali, interessati in questo caso circa 12 milioni di elettori di 1.157 comuni, di cui 115 superiori ai 15.000 abitanti. Si comincerà dalla Valle d'Aosta domenica 19 e lunedì 20 settembre, mentre per i comuni delle regioni a statuto ordinario e nel Friuli Venezia Giulia si vota domenica 3 e lunedì 4, con eventuale turno di ballottaggio domenica 17 e lunedì 18 ottobre. Domenica 10 e lunedì 11 ottobre sono chiamati invece al voto gli elettori per le comunali in Sardegna e Sicilia, con eventuale turno di ballottaggio 24 e 25 ottobre. E sempre il 10 ottobre si svolgono le elezioni amministrative anche in Trentino Alto Adige, con eventuale turno di ballottaggio domenica 24. Tra gli oltre 1.000 comuni interessati 18 sono capoluoghi di provincia tra cui Torino, Milano, Bologna, Roma e Napoli. Per le comunali le urne saranno aperte nella giornata di domenica 3 ottobre dalle 7 alle 23 e lunedì 4 ottobre dalle 7 alle ore 15. Sulla tessera elettorale gli elettori troveranno indicato il numero e l'indirizzo del seggio in cui andare a votare. Per votare sarà necessario esibire un documento d'identità e la tessera elettorale. A ogni elettore viene consegnata una scheda con una matita copiativa. Il cittadino può esprimere il voto tracciando un solo segno sul candidato sindaco, in questo modo la preferenza si intende solo al candidato. Oppure tracciare una X sul simbolo di una delle liste di candidati alla carica di consigliere comunale, in questo caso il voto viene attribuito alla lista e al candidato collegato. O può tracciare un segno sul candidato sindaco e su una delle liste collegate, il voto viene attribuito sia al sindaco sia alla lista. Può anche esprimere voto disgiunto, tracciando un segno sul candidato sindaco e un altro su una lista non collegata.