Frana Ischia, Governo dichiara stato emergenza

Sarà a Ischia, il prima possibile, Giorgia Meloni quando le condizioni lo permetteranno senza intralciare l'opera di soccorso, "Andarci ora sarebbe solo una passerella", fa sapere il Governo che con un Consiglio dei Ministri, convocato a stretto giro, dà una prima e immediata risposta alla tragedia di Casamicciola. Il Capo dell'esecutivo rinnova vicinanza e gratitudine alle forze impegnate sul campo a cominciare dai Vigili del Fuoco che lavorano, spiega, ininterrottamente nel fango. Stato di emergenza per un anno e un Commissario straordinario Simonetta Calcaterra e subito due milioni per le prime necessità logistiche, con nuovi stanziamenti in arrivo, non appena ci sarà una ricognizione dei danni e delle esigenze immediate, assicura il Ministro della Protezione Civile Nello Musumeci: "Il rischio concreto che presenta quell'Isola va moltiplicato per mille perché la stessa situazione si presenta in molte altre aree dell'Italia, dal nord a sud, soprattutto col cambiamento climatico noi dobbiamo cominciare a fare i conti." L'ordinanza della Protezione Civile conterrà anche la proroga degli adempimenti fiscali e contributivi fino a dicembre 2022 per i residenti di Ischia e per gli operatori economici dell'Isola mentre una proroga per il 2023 sarà disposta con una successiva legge e non è tutto si guarda anche in prospettiva con il Governo che sollecita il gruppo già preposto alla definitiva approvazione del Piano nazionale per l'adattamento al cambiamento climatico entro l'anno, e poi un comitato interministeriale di lavoro che coinvolga i rappresentanti dei dicasteri interessati alla pianificazione e alla gestione dei fondi per affrontare il rischio derivante da frane, alluvioni e legate al dissesto idrogeologico. Sullo sfondo la polemica politica legata al Decreto del 2018 sul ponte di Genova nel quale venne inserito un articolo che faceva riferimento a un condono con l'allora premier del Governo gialloverde Conte che, alle dure accuse del terzo polo di Calenda e Renzi, su quel provvedimento, risponde: "Non era affatto un condono, cercammo di sbloccare una situazione che c'era, senza derogare ai vincoli idrogeologici".