I lavori proseguono. Proseguono ovviamente nel solco e sui temi che la Presidenza Italiana del G20 ha posto, in materia di trasformazione digitale, che deve essere inclusiva. Come si suol dire, non deve lasciare indietro nessuno. Quindi vuol dire che, siccome avrà un grande impatto nella trasformazione economica, deve in qualche modo, tenere presente, in particolare, la realtà delle piccole e medie imprese, che rieschiano in qualche modo, di pagare un prezzo, da questa trasformazione e ovviamente le aree, i territori meno agevolati, che quindi non partecipano o che non hanno partecipato finora queste evoluzioni. Quindi non possiamo creare gap, non possiamo creare "digital divide", né all'interno dei Paesi, né a livello globale.