La forza dell'unità dell'Unione Europea contro la guerra. E una strategia di lungo periodo, per creare una politica energetica comune. Nell'incontro a Bruxelles, con il Presidente della Commissione Europea Von der Leyen, il Premier Draghi ha ribadito, come sia fondamentale mantenere l'unità tra i paesi europei. Unità che si misura, anche, sulla rapidità di attuazione delle sanzioni, così, come sul congelamento dei beni degli Oligarchi. La Von Der Leyen, conferma che sono all'esame nuove sanzioni contro l'attacco sconsiderato di Putin. Sul cui obiettivo, Draghi non ha dubbi. "Procedere, finché il paese non si sia arreso. Probabilmente, instaurare un Governo amico e sconfiggere la resistenza. Questo è quello che i fatti dimostrano". Quote minime per gli stock nazionali per il gas, più flessibilità sugli aiuti di Stato. Con un fondo di compensazione finanziaria, che arriverà giovedì e venerdì sul tavolo del Capi di Stato e di Governo a Versailles. Passaggio fondamentale per l'Italia, rimane la diversificazione delle fonti, troppo spesso ignorata nel passato. "Discuteremo essenzialmente di diversificazione, riorganizzazione e compensazione. A tutela di cittadini ed imprese. L'Italia è al lavoro per ridurre in tempi rapidi, la dipendenza dal gas Russo". E poi un messaggio sintetico, ma inequivocabile, a Lega e Forza Italia, che nei giorni scorsi, sulla riforma del catasto, avevano messo in bilico il Governo. "Nessuno pagherà più tasse".























