Il sindaco di Terni Bandecchi si dimette

"Buonasera a tutti. Allora ho comunicato pochi minuti fa alla Giunta, e a tutti i consiglieri di Alternativa Popolare, la mia intenzione, anzi il fatto che ho già dato le dimissioni dalla carica di sindaco. Attraverso questo video lo comunico a tutti i cittadini." Mi sono dimesso per motivi di carattere politico, spiega il sindaco che spesso ha fatto parlare di se nel passato, anche per le sue parole dirette. Rimango segretario di Alternativa Popolare, ma non farò il sindaco; così non correremo rischi a Terni di avere una dittatura Bandecchiana. Di recente era stato accusato di sessismo e omofobia, ha infatti definito il partito degli uomini normali la sua nuova forza politica, uomini che guardano le donne, se le donne ci stanno fanno un ragionamento semplice, afferma, ma se gli dicono vai via noi ce ne andiamo via con la coda tra le gambe. Nei giorni scorsi aveva invitato Vittorio Sgarbi, dopo le dimissioni da Sottosegretario alla cultura, a candidarsi alle europee con Alternativa Popolare. La risposta del critico d'arte non è ancora arrivata.