M5s, Conte: "Grillo non dica falsità su di me"

Io ho sempre rispettato e continuerò a rispettare Beppe Grillo. Gli chiedo solo una cosa pubblicamente, di non dire falsità sul mio conto, sul mio operato. Perchè abbiamo una fittissima corrispondenza documentale, se lui mi autorizza sono disposto a pubblicare perché ho agito sempre e agisco sempre in trasparenza. Ha chiesto più che una diarchia politica. Quando vien chiesta la rappresentanza internazionale, quando vien chiesta il coordinamento della comunicazione, quando vien chiesto di condividere tutte le scelte degli organi politici, vice presidenti, componenti dei comitati, quando finanche vien chiesto di poter concordare e quindi autorizzare, addirittura, i contratti allo staff di segreteria io credo che sia più che una diarchia ed è umiliante.