Maggioranza si ricompatta dopo caos accise

Passa anche per una telefonata l ricompattamento della maggioranza. Silvio Berlusconi chiama infatti Giorgia Meloni per farle gli auguri di compleanno dopo che il vicepremier e Ministro degli Esteri Antonio Tajani aveva spiegato che l'obiettivo del partito è proprio quello di trasformare gli impegni in realtà, parlando di rapporti positivi e amichevoli tra il Leader di Forza Italia e la Presidente del Consiglio. Dopo la decisione del Governo Meloni sullo stop al taglio delle accise sui carburanti, che hanno portato all'aumento dei prezzi al distributore, è stata la stessa Premier a sottolineare la necessità di scelte coraggiose riallineando nella maggioranza anche la Lega che intanto però torna a rivendicare i suoi temi elettorali. "Grazie alla presenza importante della Lega l'autonomia che significa modernità per tutta Italia sarà realtà entro il 2023". E proprio sull'autonomia l'opposizione attacca ricordando la necessità di discuterne in Parlamento. "Il Partito Democrato, lo abbiamo dichiarato anche la scorsa settimana, è disponibile all'incontro se l'incontro è un incontro reale e non se è un incontro dove ci viene prospettata una ricetta definitiva". Ma intanto Fratelli d'Italia conferma l'obiettivo dei 5 anni di legislatura per poter realizzare le riforme promesse. "Stiamo lavorando, vogliamo stare qui per 5 aani ma perché vogliamo? Perché abbiamo bisogno di realizzare alcuni obiettivi che sono obiettivi di legislatura e che richiedono tempo e che richiedono stabilità". E se la Meloni con un post sui social ringrazia per gli auguri ricevuti e scrive di volersi a sua volta auspicare di non deludere chi crede in lei, i 5 Stelle tornano a sottolineare quelle che ritengono contraddizioni. "Hanno aumentato il prezzo della benzina consapevolmente e colpevolmente e quindi se oggi gli italiani pagano qualcosa di più, ed è tanto sono centesimi rilevanti, c'è un responsabile con nome cognome che è Giorgia Meloni".