"Non dobbiamo dimenticare quella pagina di violenza, di devastazione, di morte nel capitolo della nostra Storia, che portò alla perdita della Libertà per gli italiani con l'avvio della stagione buia della dittatura fascista". Un richiamo ai valori della democrazia arriva dal Capo dello Stato. "La Democrazia, nasce da questa diffusa coscienza della responsabilità di ciascuno nella difesa delle comuni libertà. E' stata, è, una conquista di Popolo a noi tocca rigenerarla ogni giorno, chiamando i più giovani a esserne protagonisti". Sergio Mattarella a Ravenna, commemora i 100 anni dall'assalto fascista la sede della Federazione delle Cooperative, capeggiato da Italo Balbo e da Dino Grandi e preludio della Marcia su Roma. "La Storia è parte di noi e ha le fondamenta della nostra cultura dei valori in cui ci riconosciamo, asse portante della Società contemporanea. Mattarella auspica che tutti ricordino che la Libertà di cui godiamo, la democrazia che è stata costruita, l'uguaglianza e la giustizia che la Costituzione ci prescrive di ricercare, sono tutte figlie di una Storia sofferta e di generazioni che le hanno conquistate con dolore, sacrificio e impegno consegnandole alla nostra cura, affinché possiamo a nostra volta, trasmettere il testimone".























