È vero, c'è una tendenza a valorizzare l'aspetto scientifico tecnologico, ma noi vogliamo entrare anche in un nuovo umanesimo, valorizzare la persona e anche da questo punto di vista io ricordo sempre che il voto è un giudizio che viene espresso su un compito, una prova, un'interrogazione ma che non misura il valore dei nostri ragazzi che sono da dieci tutti. E oggi tutti da cento per il loro Ministro.