L'atmosfera è di festa, lo stesso Capo dello Stato parla col buon umore delle occasioni belle: la cerimonia al Quirinale di riconsegna del Tricolore da parte dei portabandiera italiani alle Olimpiadi e Paralimpiadi diventa il momento dei complimenti, degli applausi, dei molti sorrisi e delle considerazioni su un periodo di eccellenza per il nostro sport, da parte di tutti: il Presidente del Coni Malagò, il Presidente del Comitato paralimpico Pancalli. E Sergio Mattarella che con soddisfazione dice: colpisce come l'Italia sia l'unico Paese al mondo ad aver raccolto almeno una medaglia ogni giorno in tutte le ultime Olimpiadi, e questo In effetti accade dall'8 agosto 2016 in Brasile, poi a Tokio e adesso a Parigi. Al Presidente della Repubblica le ragazze della squadra di pallavolo, che hanno portato a casa il primo oro olimpico nella storia italiana in questa disciplina, regalano la palla della finale olimpica; così l'atleta paralimpico Rigi, che ha battuto tre record del mondo coi suoi lanci, a Mazzarella regala il suo disco. Al Quirinale c'è anche chi è rimasto fuori dal podio, i quarti posti in rappresentanza di tutti gli altri. "Le medaglie non sono dovute a singoli campioni isolati, quasi cattedrali nei deserti, ma al contrario a un movimento sportivo in buona salute e in crescita costante. Crescita da sostenere in ogni modo". Dopo il pranzo tutti insieme degli sportivi azzurri, al Ministero della Difesa l'incontro col titolare Guido Crosetto degli atleti militari olimpici e paralimpici, ulteriore occasione di congratulazioni e complimenti in attesa del prossimo appuntamento olimpionico rilanciato dallo stesso Mattarella, Milano-Cortina 2026.