La campagna elettorale di fatto è solo agli inizi, ma il dibattito si fa sempre più incandescente. Ad entrare prepotentemente sulla scena, è il tema delle possibili ingerenze russe sul Governo. Succede che stando a ricostruzioni giornalistiche, a fine maggio un mese e mezzo prima della caduta del Governo guidato da Mario Draghi, un alto funzionario dell'ambasciata russa, secondo quanto scritto da La Stampa, avrebbe contattato, interloquito con il responsabile degli affari internazionali del Carroccio, l'Avvocato Capuano. Chiedendo conto della e sulla durata del Governo Draghi, ma anche e soprattutto della eventuale disponibilità di ministri e sottosegretari leghisti a dimettersi. Di qui la richiesta di gran parte delle forze politiche, di un chiarimento, ma una smentita riguardo al fatto, che quella di costruzione sia attribuibile a fonti della nostra intelligence, arriva dal Sottosegretario alla Presidenza con delega ai servizi Franco Gabrielli, A stretto giro, però, il quotidiano torinese conferma l'esistenza di documenti visionati. La Lega, indignata smentisce ogni addebito. Si tratta di falsità dice Salvini. " Noi non cambieremo nessuna alleanza, nessuna collocazione. Noi siamo con l'occidente, con la libertà, con la democrazia. Ribadisco che la guerra, prima finisce meglio è". Da tutto il centro-destra, si rimarca fedeltà al Patto Atlantico. Nessun cambio di rotta si spiega. "Dal 25 di settembre, ci sarà un Governo siamo convinti di centro- destra, e continueremo comunque ad avere una politica occidentale". " Non c'è nessun equivoco rispetto alla linea che il Governo, quindi anche la Lega ha fatto parte, e anche Fratelli d'Italia hanno sempre adottato. Sul filo atlantista, a sostegno dell'Alleanza Atlantica dell'unione europea". Giorgia Meloni, fresca dell'intesa raggiunta nella coalizione su premiership e ripartizione dei collegi, riunisce la direzione del partito. Assicura sulla collocazione italiana nella Nato e sul assoluto sostegno a Kiev. Da Forza Italia, però, Berlusconi sicuro di raggiungere il 20% grazie al suo impegno personale precisa, siamo la colonna portante del centro destra, e per questo indicheremo il Premier.























