Faccio parte di un Governo che non si accontenta più delle briciole. A Bruxelles questo lo ribadirò. Abbiamo un'idea di Europa diversa rispetto all'asse Berlino-Parigi-Bruxelles che ha portato a un livello di disoccupazione, di precarietà, che non abbiamo mai avuto, con un livello di immigrazione fuori controllo che non abbiamo mai avuto. Un taglio delle tasse non per tutti ma per tanti, dovrà essere presente nella prossima manovra economica. Vedete, noi passiamo dalle grandi strategie economiche, commerciali, geopolitiche qua a Washington, alle piccolezze delle multine, delle infrazioni, dei controllori imposti da Bruxelles. Abbiam visto in Grecia com'è finita. Hanno ammazzato un popolo e hanno spalancato le porte ai cinesi che si sono comprati un paese europeo attraverso un porto quindi… L'Italia non è la Grecia, noi contiamo di convincerli coi numeri coi dati, col buonsenso e con la cortesia, altrimenti noi le tasse le tagliamo lo stesso agli italiani. A Bruxelles se ne facciano una ragione.