Se la situazione peggiorerà, Dio non voglia, fra qualche settimana o a settembre ne trarremo le conseguenze. Ne riparliamo a fine agosto, questo è. Io con Draghi, settimana scorsa, parlai del fatto che occorre guardare i numeri. Guardiamo i numeri, le terapie intensive sono libere nel 97% dei casi, quindi, qualora la situazione peggiorasse bisognerebbe sicuramente correre ai ripari. Però incidere sulla vita di 30 milioni di italiani il 2 di agosto mi sembra veramente rovinare la stagione estiva a un settore, quello turistico, che ha già sofferto tanto.