Nell’Inghilterra del XII secolo, i Sassoni vivono sotto il giogo opprimente del potere normanno. Tra loro c’è Robert di Locksley, figlio di un guardaboschi, la cui vita viene distrutta quando la sua famiglia viene privata della casa ancestrale e suo padre giustiziato dallo Sceriffo di Nottingham. Dotato di grande abilità con l’arco lungo, Rob trasforma il dolore in ribellione, legando per sempre il proprio destino a quello di Marian, una nobildonna divisa tra la lealtà verso la sua famiglia e l’amore per lui. Con l’aumentare delle tensioni, Rob riunisce attorno a sé una banda di fuorilegge — uomini e donne uniti solo dall’eredità sassone e dal desiderio di combattere la tirannia. Nella Foresta di Sherwood, dichiarano guerra alla corruzione e all’ingiustizia, attirando su di sé l’ira dello Sceriffo, dei baroni e della nobiltà normanna. Ciò che inizia come una vendetta si trasforma in qualcosa di molto più grande: la leggenda di Robin Hood, simbolo di ribellione la cui lotta plasmerà il destino stesso dell’Inghilterra.























