Sono state le Frecce Tricolori insieme all'inno nazionale, a dare il via all'inaugurazione della centesima edizione dell' Arena Opera Festival. Madrina della serata Sofia Loren poi sono risuonate le note di un'opera simbolo con cui è iniziata anche la storia del festival, l'Aida di Giuseppe Verdi. "E' la centesima stagione, perché sono passati 110 anni dal 1913 ma, le guerre mondiali hanno bloccato ovviamente la numerazione delle stagioni, è un'importante spartiacque tra quello che è stata la tradizione di 10 decenni di opera lirica e quello che potrà essere il futuro della Fondazione Arena di Verona e di questi meravigliosi spettacoli, che non dimentichiamo mai, avvengono all'interno di un anfiteatro che ha 2000 anni". "Festival Arena di Verona è un simbolo storico, culturale, artistico, creativo e anche tecnologico del made in Italy". Una nuova produzione firmata dal regista Stefano Poda. Sul podio Marco Armiliato, sul palco tra Piramidi trasparenti e luci laser la star della lirica Anna Netrebko, accanto a Yusif Eyvazov. "Un viaggio che ci riporta a una dimensione più umanista forse, usare l'Opera per andare molto oltre, usare il genio di Verdi grande umanista, grande uomo come Manzoni, come Dante, che ci fa viaggiare, ci fa capire, ci fa riflettere sul nostro oggi sul nostro futuro".