“Hai vinto la tua sfida impossibile, rappresentando l'unione simbolica tra arte e scienza.” Una sfida importante per entrare in maniera originale nell'affascinante mente dell'inarrivabile Leonardo da Vinci. “Gli spettatori si devono preparare a una vera e propria esperienza visiva, quindi è un invito sincero il mio.” “Perché la mente di Leonardo era?” “Universale, unica, indecifrabile!” “Questa è la tua mente, la mente di un genio!” E' il film d'arte Sky “Io, Leonardo”, diretto da Jesus Garcés Lambert e interpretato da Luca Argentero. Uomo, genio, scienziato, inventore, pittore, artista inarrivabile che ha lasciato un patrimonio di inestimabile valore. “Una cena tra amici!” “Leonardo è l'autore, forse, del primo curriculum gonfiato della storia, quindi scrive al sovrano del momento, elencando le sue innumerevoli capacità, gonfiando le sue capacità, soprattutto quelle ingegneristiche, quelle più utili a un sire, a un sovrano che ti deve assumere, solo in sesta, settima battuta, dicendo di essere un discreto pittore, però sì, era complesso, non era semplice ed era l'unico modo per potersi permettere di dedicarsi completamente all'arte e agli studi. L'essere umano è estremamente fragile sotto tanti punti di vista, quindi anche delicato, curioso, una persona che, secondo me, ha avuto grande mancanza d'amore, quindi lo ha reso un po' più debole e forse questa cosa, però, lo ha spinto ancora di più verso una ricerca ossessiva che poi lo ha reso il genio, lo scienziato che tutti ricordiamo.” “Tanto apre le braccia l'uomo quanto la sua altezza.”.