In Campania riaprono circa 10 siti tra parchi e musei. Il Museo Archeologico Nazionale di Napoli riparte con prenotazioni on line, termoscanner, percorsi con adesivi per aiutare il distanziamento e prezzi ridottissimi. 10 euro per gli abbonamenti e 8 per i biglietti. Il primo giorno di scuola, come un bambino che arriva felice e vuole conoscere tanti amici che sono i nostri amici, sono i visitatori, i cittadini che tornano nella loro casa della cultura, e quindi è un bel segnale. Quante prenotazioni avete nei prossimi giorni? Viaggiamo a una media di 500 persone al giorno, quindi siamo coscienti di non essere ancora nei parametri usuali, però un bel segnale di speranza. Le parole chiave sono due: il viaggio dell'arte in sicurezza e soprattutto la possibilità di godere dell'arte come mai si era potuto soprattutto nei tempi delle code e delle file. Alla riapertura ci sono affreschi e oggetti che emergono dai depositi. C'è poi l'esposizione sulla preistoria attraverso la vita quotidiana, la mostra Thalassa sulle meraviglie del mondo sommerso e anche l'arte contemporanea con la Street art. Un po' più vuoto, ma va bene, va benissimo. È un dispiacere, però è molto bello. C'è tanta voglia di libertà alla Reggia di Caserta, che riapre il parco, il più grande d'Europa e solo nella prima giornata ospita migliaia di visitatori. Lavoreremo subito, credo proprio da metà giugno, fine giugno per offrire forme di visita rivolte ai più giovani che sono stati tre mesi chiusi in casa, quindi questo si può dire che si riallaccia alla necessità di restituire delle esperienze di conoscenza, di informazioni, di contenuti culturali, ma anche con una voglia ludica che uno spazio come questo offre. Quindi lavoreremo molto su offerte di narrazioni che mettano in gioco per esempio, caccia al tesoro. Noi da poco abbiamo strutturato un deposito di tutti quelli che possiamo considerare una sorta di cimitero di questi arti mancanti e chiederemo proprio ai più giovani di aiutarci a ritrovare la ricollocazione del proprio proprietario. Questo vuol dire anche, nel fare questa operazione far conoscere il significato che la statuaria assume in questo parco. Un patrimonio dal valore inestimabile, dal quale il covid ha fatto emergere di più anche i problemi. Manutenzione e personale, poco e anziano che insieme al crollo delle entrate mettono in serio pericolo il sito patrimonio dell'Unesco.