“Può esonerarmi se sono pazzo, vero?” Il paradosso della guerra, una serie su quanto possa essere difficile combattere quando l'unico pensiero è sopravvivere. Arriva in Italia in sei episodi la serie tratta dal classico della letteratura americana del XX secolo, Catch 22. Quella è sempre la mia riga. No signore, è la mia ultima riga, l’ho letta un attimo fa. Produttore esecutivo, attore regista di due episodi, il premio Oscar, George Clooney, al suo fianco un cast straordinario, da Christopher Abbott a Kyle Chandler, in onda dal 21 maggio su Sky Atlantic. Vorreste condividere con noi un aspetto positivo e uno negativo nell'avere George Clooney come regista? Inoltre avete passato molto tempo tra Roma e la Sardegna. Sarà stato un duro lavoro. La serie vede nel cast anche Giancarlo Giannini. Ha delle idee sulla guerra abbastanza strane e curiose. Direi che è quasi un paradosso. Questo è il divertente. Gli piace la guerra e odia la guerra gli piacciono gli americani quando ci sono e anche i tedeschi quando ci sono. Quindi un perfetto italiano, quasi napoletano. Non fa la benché minima differenza chi vince la guerra.