È Machine Gun Kelly ad aprire e chiudere con una performance, tra un concerto e una sfilata, lo show di Dolce & Gabbana. Rappresentante di quel nuovo che avanza da cui i due stilisti traggono continuamente ispirazione. "Noi guardiamo moltissimo il web, tutto quello che riguarda il web. Dai social media alla realtà virtuale a tutti questi nuovi fenomeni che arrivano dalle nuove generazioni, che sono quelle che più ci ispirano perché ci danno un senso di novità. Un po' ci riportano a quando noi avevamo 20-25 anni, che cercavamo il nuovo". "Noi dobbiamo essere bravi, astuti, laboriosi a captare quello che c'è nell'aria e a trasportarlo in desiderio". Un incessante mettersi in gioco, un continuo confronto col presente per anticipare il futuro. Sperimentazione a tutto tondo, come nei tessuti. Un esempio, le nuove pellicce ecologiche, leggerissime e interamente biodegradabili, ma cucite e lavorate dai pellicciai. Un modo per mantenere alta la qualità e salvaguardare l'artigianato. "Che la moda piaccia ai giovani è un dato di fatto. Ma, secondo voi, perché piace così tanto ai giovani?" "Ma, la moda piaceva, piace e piacerà sempre. Perché è un'espressione di noi stessi. Questo non avrà mai una fine, è una storia senza fine". "Il nostro sogno, il nostro obiettivo, la nostra grande soddisfazione è fare degli abiti, creare qualcosa che la gente sta pensando, il pubblico sta pensando di avere e quando la vede dice: esattamente, è quello che desideravo.