Un mondo con dinamiche ancestrali, contadini sfruttati, proprietari terrieri schiavisti, diritti umani calpestati e sconosciuti, è nella Puglia degli anni 50 che Riccardo Scamarcio ha deciso di ambientare L'ultimo Paradiso, il film che ha prodotto, scritto e interpretato sotto la regia di Rocco Ricciardulli, per parlare anche di immigrazione e oppressione. Questo è Ciccio Paradiso, è proprio un uomo scandalosamente libero, perché è scandalosamente, perché la libertà è scandalosa, il problema forse è che non riusciamo più nemmeno scandalizzarci. Su Netflix, dal 5 febbraio, Ciccio è un sognatore, uno spirito libero che cerca di ribellarsi ad una vita di oppressione e miseria, l'amore per Bianca, interpretata da Gaia Bermani Amaral, cambierà per sempre il suo destino. Chi, invece, questo senso di libertà lo ha abbandonato questo atteggiamento giocoso alla vita, lo ha venduto in cambio di qualcosa e lo ha perduto, allora fa di tutto perché anche gli altri lo perdano.