"Noi facciamo un opera, è un capolavoro della storia dell'arte, non si deve fare confusione tra la presentazione di un'opera importante della storia della musica e la situazione politica russa, non significa nessun appoggio. Noi abbiamo tenuto un linguaggio molto chiaro, sempre l'abbiamo fatta anche con dei fatti, accogliendo dei bambini dalla scuola di ballo di Kiev e i loro genitori trovando, facendo un concerto particolare.".