"Poco più del 20% hanno avuto modo di fare esperienza nella VR ma più del 97% di giovani sarebbero propensi a poterla sperimentare e le aziende, più di 1 su 5, sta provando a promuovere i propri servizi anche all'interno di quelli che sono i modi della realtà virtuale". VR come Virtual Reality, realtà virtuale. In sostanza, tutto ciò a cui dà accesso il Metaverso che è il tema del primo Festival Nazionale a Torino, dedicato al mondo al di là del reale, alla più nominata e meno conosciuta delle possibili evoluzioni di internet e dei social media. Facile dire Metaverso, meno facile immaginarlo. "Noi abbiamo la possibilità di entrare in mondi diversi, in mondi possibili che vengono rappresentati attraverso delle alte qualità grafiche e rappresentano la realtà in cui noi possiamo entrare e sperimentare il nostro vivere". È difficile raccontare con un mezzo televisivo che è un mezzo tradizionale, un'esperienza immersiva. E allora, la proviamo. Con questo visore, io inizierò un'esperienza immersiva. Nel mezzo del cammin di nostra vita, mi ritrovai per una selva oscura che la diritta via era smarrita. Qui mi sembra di intravedere la Divina Commedia. Con il nostro Avatar, in sostanza il nostro alter-ego digitale, possiamo ed è solo un esempio, metterci nei panni di Dante Alighieri e farci accompagnare da Virgilio in un viaggio impossibile nell'oltretomba. Adesso sto viaggiando in un mondo fantastico popolato di lupi. Un'esperienza sensoriale diretta. "Ci dà un'esperienza sensoriale anche un'esperienza emotiva perché avendo la possibilità di vivere in 3D, quindi, di vagare, girare nello spazio, possiamo ricevere sia sensazioni tattili che anche sensazioni emotive." Il Metaverso, però, non è solo un gioco. "Molte sono state le applicazioni sia sul mondo dell'Univerty della Conference Call, se si pensa alla formazione e alla didattica a distanza che molte università stanno utilizzando, ma anche nel settore sanitario in cui, tanti giovani aspiranti medici hanno l'opportunità di poter sperimentare all'interno della VR, delle situazioni che sarebbero molto più complicate all'interno della vita reale. O anche, quelli che sono tutti i simulatori per coloro che sono nel settore dell'aviazione e non solo. Pertanto, l'opportunità di poter conoscere persone nuove, aziende, servizi all'interno del mondo della Virtual Reality, se si pensa anche al film Ready Player One di Spielberg, sono tanti esempi su cui si può, all'interno della VR, creare questo mondo che sta affascinando la mente di così tanti giovani". Se dovesse convincere una persona, con due parole, cosa gli direbbe? "Direi, prova, la tecnologia non fa paura perché ti abilita a nuovi stili di vita".