"Lo spazio credo che sia qualcosa che da sempre, fin dagli albori dell'esplorazione umana spaziale, entusiasma, parla allo spirito umano, quella parte del nostro spirito che, in qualche modo, vuole l'avventura, vuole queste grandi imprese collettive. Quindi, in particolare, secondo me, è uno strumento per entusiasmare, in particolare ragazzi e ragazze che sono magari ancora a scuola, all'università, che hanno ancora tutta la vita davanti e le loro scelte da fare, per entusiasmarli per queste carriere tecnico-scientifiche che magari a volte vengono viste, se non le si insegna bene magari, se non le si comunica bene, possono essere viste come particolarmente ostiche, magari noiose. Ecco, invece io vorrei tanto che sempre più bambini e bambine, ragazzi e ragazze vedessero la bellezza delle carriere tecnico-scientifiche. Intanto per loro, perché mi farebbe piacere, sono delle belle carriere, quindi per ognuno di loro può essere una bella scelta, ma poi credo che come Paese Italia e come Europa abbiamo davvero bisogno di più talenti che si dedicano alla ricerca tecnico-scientifica".