"Questa è la seconda tuta SFS2 che ha fatto la missione AX3 con Axiom e che ha superato tutte le certificazioni necessarie per entrare nella Stazione Spaziale. Per cui è l'unica che è stata testata nella Stazione Spaziale ed è stata indossata all'interno della Stazione Spaziale. Questa tuta va, diciamo, nel segno del dare più comfort agli astronauti all'interno della Stazione Spaziale dove la vita non è una passeggiata e quindi il comfort te lo dà la leggerezza, poi lo dà la termoregolazione perché questa tuta è capace di termoregolare il calore dell'astronauta, per cui mantiene sempre la sua temperatura. Poi è estremamente confortevole, la puoi tenere tutto il giorno, e ti rileva i dati, per cui sei anche sempre monitorato. Questa tuta è costruita in oltre 200 pezzi. Ha un tessuto leggerissimo che noi chiamiamo peso camicia, quindi pesa meno di un chilo ed ha tutte le difese nei punti più strategici dove può prendere dei colpi l'astronauta ed ha un device che rileva tutti i dati. La nostra azienda è nata tre anni fa ed è una startup costituita da Fashion Designer, Automotive Designer e ingegneri spaziali. Noi lavoriamo su tre pilastri: ricerca dei materiali, micronizzazione dei device e design. Una tuta completamente made in Italy che per la prima volta viene autorizzata è stato per noi un successo. È l'equipaggiamento per chi andrà a vivere nello spazio perché li dovremo pur vestire questi signori che in futuro oltre ad essere astronauti, in certi casi, saranno anche turisti e in altri saranno operatori dello spazio. Come li vestiamo?".