Sono state sperimentate le prime protesi per mani in grado di far percepire le sensazioni di caldo e freddo senza l’utilizzo di elettrodi o interventi chirurgici. L’idea è nata dal fenomeno dell’arto fantasma, per il quale le persone amputate continuano a percepire stimoli o sensazioni sull’arto che non c’è più. La ricerca è stata condotta da Francesco Iberite della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa, con il coordinamento di Silvestro Micera, che lavora fra la Scuola Sant'Anna e il Politecnico di Losanna, e con il contributo di Federico Morosato, del Centro Protesi dell'Inail .