Dallo skate all'elettrico. Ecco come ci muoveremo domani. Di questo si è dibattuto nel corso dell'ottava edizione di studio in Triennale. Con il focus sulla mobilità urbana sostenibile. Tra i mezzi di trasporto elettrici ed ecologici lo skate è di sicuro un'ottima alternativa. Alla Triennale di Milano si può addirittura sfrecciare cimentandosi anche in acrobazie e trick sul gigantesco skate park multisensoriale. Triennale ha portato l'entusiasmo, la libertà degli skate tra le pareti del museo. Il team di Controzeta si dedica proprio... il loro progetto è quello di ritrovare insieme alle amministrazioni comunali il recupero delle parti, quelle degradate, della città dove si possano interagire, trasformare, per renderle skateabili o creare spazi multifunzionali. Tanti i punti di tangenza tra l'arte dello skate e il design, l'architettura e la vita. Le selezioni culturali devono uscire un po' dal chiuso dei loro salotti e ritornare nelle strade, ritornare ad essere un amplificatore delle avanguardie che nascono dalle città che abitiamo oggi. File rouge della due giorni di dibattiti e interviste, dedicati a media, cultura, innovazione, design e stili di vita, sport e ambiente è stato il superamento di ogni codice, genere, limite e barriera. Siamo qua in Triennale dove c'è lo skatepark per gli skater e noi ci siamo interrogati un po' come sta cambiando la società su come cambiano le relazioni, i luoghi del lavoro e quindi cambia ovviamente anche il modo di vestire.