Lo sfogo a 'La Stampa' e i dubbi sul futuro. Marcell Jacobs ha affrontato diversi temi a Sky Sport a margine di un evento a Milano in cui ha incontrato diversi ragazzi. "Ho avuto una chiacchierata col mio allenatore: qualora dovessi ritrovare quella scintilla che sto cercando di riaccendere a tutti i costi, mi piacerebbe avere situazioni chiare in cui potermi allenare al 100% - le sue parole -. Nel caso non sarebbe per un anno, ma almeno per tre. Non voglio iniziare un percorso e interromperlo a metà strada. L’obiettivo a quel punto sarebbe Los Angeles 2028, ma devo farlo nelle migliori condizioni possibili. Europeo? Sicuramente sarà una stagione piena l'anno prossimo, sarebbe il terzo campionato europeo di fila per me, una bella motivazione". Poi sulle dichiarazioni degli ultimi giorni ('La Federazione mi ha preso in giro"): "Mi sono sfogato, avevo bisogno di dire queste cose e non riuscivo a tenermele dentro. L’obiettivo non era ricevere una risposa, volevo togliere un po’ di peso dalle spalle. Cosa ha mi fatto più male? Non si è mai riusciti a trovare il modo per andare nella stessa direzione, mi sono sentito un po’ lasciato in disparte e questo mi ha un po’ ferito, anche se devo cercare di non farmi sempre cogliere dalle situazioni esterne e cercare di essere focalizzato sul mio percorso".























