"Buongiorno, buongiorno a tutti". "Buongiorno Lidia, finalmente ci siamo. Siamo molto contenti. Dopo tante tante settimane di lavoro siamo arrivati a questa prima edizione degli Sky Inclusion Days: genitori diversi da figli. Insieme all'associazione Lidia Dice". "Con figli diversi da genitori, esatto. Buongiorno a tutti". "Io se vuoi ti lascio introdurre questa giornata perché so che non solo dove siamo ma anche chi ci supporta oggi ha fatto e fa tante cose per queste cause". "Si, ci teniamo moltissimo a ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile questa manifestazione, questa due giorni. Però prima fatemi dire poche parole su quello che è il significato anche per noi. Perché Sky si impegna su questi temi? Come sapete lo facciamo da molto tempo, lo facciamo nei nostri contenuti, lo facciamo nel modo in cui ci presentiamo verso l'esterno, e anche del modo in cui costruiamo un ambiente di lavoro che deve essere sempre più inclusivo e avremo modo di parlarne in questa due giorni. Ma lo facciamo soprattutto perché crediamo che siano dei valori fondamentali e che sia importante essere inclusivi in tutti i sensi, un approccio laico, non ideologico. In questa due giorni vedrete tante performance, ci saranno momenti divertenti, momenti di approfondimento, discussioni. Insomma, vogliamo davvero mettere sul tavolo tutte le opinioni, senza avere la pretesa neppure di voler fare una sintesi ma soltanto di poter davvero rappresentare la diversità in tutte le sue sfaccettature. È questo un po' l'obiettivo che ci siamo date Lidia, no?" "Esatto. Io sono la faccia di un'associazione, Lidia Dice, che è la parte figli non uguali a genitori, un progetto di cui volevo in breve parlare. Nasce due anni e mezzo più nove mesi fa perché nasce quando sono incinta di mio figlio, insieme al mio compagno Matteo, e tra le cose che ci domandavamo, ci chiedevamo che colore avrebbe avuto di pelle mio figlio. Perché poteva prendere da me, che sono nera, o da suo padre che è bianco. Proprio come i miei genitori non avremmo saputo nulla fino al momento del parto. E come ci si prepara? Come quando vuoi sapere se è maschio o femmina. Vuoi sapere come ti devi preparare al futuro di tuo figlio. Quindi quello che è successo è che abbiamo cercato di capire la modalità che potesse supportare il percorso. L'associazione fa questo perché ci tiene a rappresentare. Io non so cosa significhi non essere italiana però la mia la mia pelle ha delle etichette addosso che non mi rappresentano, appunto. Come fa un genitore quindi a prepararsi a un territorio che non conosce? Può farlo sicuramente studiando, può farlo sicuramente mettendosi in discussione ma quello che credo sia importante potrebbero essere le storie, l'immaginario e dei modelli, averne". "Grazie Lidia per questa bellissima sintesi di quello che è l'obiettivo dell'associazione. Gli obbiettivi si realizzano mai da soli ma sempre insieme e quindi è doveroso davvero ringraziare tutti coloro che ci hanno aiutato, non soltanto ovviamente tutti i colleghi di Sky, perché davvero non soltanto chi si occupa di questi temi ma tutta l'azienda si è messa in gioco, in discussione per realizzare questo evento, ma voglio ringraziare anche coloro i quali ci hanno dato il patrocinio, quindi in primis il Comune di Milano, grazie. Poi ancora il Corecom Lombardia, il Consolato Generale degli Stati Uniti, la Camera di Commercio americana, la Camera di Commercio britannica e poi naturalmente voglio ringraziare ovviamente coloro che ci stanno ospitando qui, quindi il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia. E poi ancora la nostra radio ufficiale, RTL grazie per essere sempre al nostro fianco e supportarci, anche un applauso per la nostra radio. E infine ci tengo a chiamare qui sul palco l'Assessora ai Servizi civici del Comune di Milano, Gaia Romani". "Grazie Gaia. Ho visto che volevi dire qualche parola. Innanzitutto grazie per il supporto". "Io in realtà ci tengo a portarvi i saluti del sindaco e di tutta l'amministrazione. È un onore per Milano organizzare questi due giorni così importanti ed è bello quando si condividono i principi e i valori. Quindi sono sicura che assieme riusciremo sempre di più a raggiungere le persone, che è un obiettivo anche che noi ci poniamo come istituzioni. Raggiungerle, rappresentarle. Voi avete usato un'esperienza bellissima che è mosaico di esperienze. La città di Milano è un mosaico di esperienze, che merita di essere rappresentata. Oggi purtroppo ancora non ci sono tutte le rappresentanze all'interno delle istituzioni. Io lo dico da giovane donna, che pure vengo considerata un'eccezione ma mi rendo benissimo conto di quanto ancora tra i banchi del consiglio comunale, e dei tanti consigli comunali d'Italia, manchi la rappresentanza e la presenza di persone con disabilità, manca la presenza di persone che sono state razzializzate nella loro vita e che quindi possono raccontare che cosa si prova quando si entra in un servizio che non è accessibile. Noi stiamo cercando di mettere in campo tutte le risorse possibili. Abbiamo già investito 16 milioni per cercare di rendere i trasporti a Milano accessibili. L'obiettivo delle Olimpiadi e delle Paralimpiadi ci dà sicuramente la spinta e il timing giusto perché vogliamo arrivare lì, pronti per aprirci al mondo e fare in modo che veramente tutte le persone si sentano accolti in una città davvero internazionale, davvero accogliente, davvero inclusiva. Le persone e la società devono essere anche preparate però ad accogliere tutto questo. Quindi noi come istituzioni sicuramente ci metteremo del nostro però penso che il vostro ruolo come Sky sia fondamentale nell'arrivare alle persone e contribuire anche ad educare, a preparare il terreno al cambiamento. Quindi veramente grazie perché non è scontato dedicare tempo, energie e risorse a questo obiettivo. Quindi grazie veramente e buona due giorni e buon proseguimento, grazie". "Grazie mille. E vorrei chiamare anche Anthony Deaton, console per la stampa e la cultura del consolato americano qui a Milano". "Buongiorno Mr. Deaton" "Buongiorno, grazie grazie". "Grazie al team di Sky per avermi dato l'opportunità di parlarvi in questa occasione. Vorrei congratularmi con Sky per il suo impegno a promuovere la diversità e l'inclusione. Data la sua dimensione globale Sky è particolarmente efficace nel comunicare questi principi a un pubblico vasto e nel contribuire a dare voce a gruppi che in precedenza sono stati poco rappresentati. Il governo degli Stati Uniti condivide questo impegno a promuovere diversità, equità, inclusione e accessibilità in tutte le sue iniziative. Questi principi sono parti fondamentali dell'organizzazione delle missioni diplomatiche americane in Italia perché ci troviamo a operare in un mondo diversificato e la diversità stessa dell'America è una fonte di forza. Come ha dichiarato il nostro Segretario di Stato, Antony Blinken, diversità e inclusione rendono la squadra dei nostri diplomatici più forte, più intelligente, più creativa e più innovativa. Noi mettiamo diversità e inclusione anche al centro della nostra politica estera e rafforziamo le relazioni tra aziende americane di proprietà di imprenditori appartenenti a minoranze e investitori internazionali. Su questo aspetto dell'economia e della diversità, permettetemi di elogiare il lavoro della Camera di Commercio americana in Italia, anche detta AmCham. Grazie al suo gruppo di lavoro sulle diversità e l'inclusione AmCham è davvero diventato un leader nella comunità imprenditoriale italiana per quanto riguarda la promozione del dialogo e delle strategie..." "Complimenti per l'ottimo italiano" "...per migliorare l'equità di genere nel settore aziendale. La nostra società è più forte quando sosteniamo le persone e tutti i livelli affinché contribuiscano con i loro talenti migliori. Solo così lo spirito di collaborazione e l'innovazione prosperano. Grazie, buon proseguimento" "Grazie Mr. Deaton. Grazie per il suo contributo. Chiamo ancora Marianna Sala, presidente Corecom Lombardia". "Buongiorno" "Buongiorno". "Allora, so che ci teneva anche lei a fare un intervento e a, come dire, manifestare la vostra vicinanza a questa iniziativa". "Assolutamente. Il Corecom è il Comitato regionale per le comunicazioni e quindi ben sappiamo come le società cambiano innanzitutto a partire dalla comunicazione. Le parole contano. Le parole pesano. Le parole possono ferire. E qui pensiamo a tutti i discorsi d'odio, le discriminazioni, l'hate speech. Ma le parole possono anche cambiare, migliorare, diventare inclusive. Allora, il ruolo che i media hanno all'interno della società è fondamentale se vogliamo una società più accogliente, più inclusiva, bisogna partire proprio da lì. Bisogna partire dalle trasmissioni, dagli eventi e da un evento come questa giorni organizzata da Sky è fondamentale, perché? Perché poco alla volta, goccia dopo goccia si riesce a cambiare, a modificare, a migliorare la cultura della società in cui viviamo. Allora davvero per me è un grande onore poter dare il patrocinio a una due giorni come questa perché può essere un piccolo grande impegno che aiuta a rendere la nostra società ancora migliore. Grazie". "Grazie. Grazie davvero per questo contributo. Come sapete noi siamo qui al Museo della Tecnologia della Scienza e vi siete prenotati per partecipare. Potete quindi venire se siete a Milano a seguirti dal vivo o altrimenti il canale 501 della piattaforma Sky. Oppure ancora sullo streaming sulla pagina web di Sky Tg24. A questo punto io Lidia ti lascio il palco" "Prima di lasciare il palco al prossimo ospite...che lo lasciamo insieme?" "Lo lasciamo insieme" "Abbiamo cominciato insieme, finiamo insieme. Ci tengo a dire che di diversity inclusion bisogna parlare ma soprattutto bisogna fare. Lo Sky Inclusion Days con figli non uguali a genitori è una prova di questo fare e insieme in queste due giornate lo proviamo".