La prima a portare la sua colazione continentale è Amelia. “La presentazione non è bellissima perché anche questo così, a cavallo tra un piatto e un altro… Piuttosto mettimelo qui. Comunque qui c’è tutto quello che avevamo chiesto: la bevanda calda. Cos’è una tisana?” “Si è un infuso ai frutti di bosco”. “Ottima. Un frullato…” “Sì, di fragole, yogurt bianco, latte e un po’ di succo di limone.” “Anche il frullato di frutta è buono. C’è quella piccola parte acida. Adesso vado col croissant.” “Sono vuoti, avrei voluto mettere della frutta fresca di fianco però non ho fatto in tempo.” “Non male. Dunque, il muffin un po’ più buono di quelli che si mangiano a Londra. Poi?” “Poi questo è quello inventato.” “Il piatto dello chef.” “Sì, ho fatto dei pancake con una crema al mascarpone e scorza d’arancia e di limone, bagnati con del limoncello.” “Alcolico?” “Leggermente, per cominciare bene la giornata.” “Va bene. È la crema che hai fatto che ha un sapore straordinario. Brava.” “Poi ho fatto un uovo in camicia con del pane tostato e della pancetta croccante.” “Questo però lo vedo un po’ asciutto.” “Non ho fatto in tempo a fare la salsa olandese.” “Dunque, solo a inciderlo, cottura perfetta. Molto bene. Complimenti perché è stato un bel colpo.” “Grazie.” (…).