In che modo questa mucca Frisona è legata all'inquinamento che respiriamo? Ce lo dice l'Arpa perché secondo i dati delle Agenzie di Protezione Ambientale allevamenti e agricoltura immettono nell'aria in tutta la Pianura Padana una percentuale che va dal 6 al 10% delle temibili pm10 le polveri sottili. Di queste il 60- 70% sono pm2.5 cioè particelle ultrasottili. Responsabile di quest'ultima percentuale è in massima parte l'ammoniaca generata dai liquami e dal letame degli allevamenti come ci spiega Elio Dinuccio, Professore dell'Università di Torino, coordinatore del progetto europeo Life Clean Med Farm che si occupa di strategie per ridurre le emissioni di ammoniaca e gas serra degli allevamenti. "Questa ammoniaca è un composto dell'azoto che è assolutamente positivo perché è un importante elemento per la fertilizzazione delle colture ma essendo composto volatile quando viene rilasciata in atmosfera presenta tutta una serie di risvolti negativi da un punto di vista della qualità dell'aria". Ed ecco allora quali sono le strategie per consentire ad agricoltura ed allevamenti di contenere le emissioni inquinanti. "Da un punto di vista normativo già da diversi anni su tutto il territorio della Pianura Padana è stato introdotto un meccanismo che pone il divieto dello spandimento in campo di questi liquami, questi letami durante la fase di concimazione in determinati periodi dell'anno sulla base di un meccanismo cosiddetto a semaforo". Come per le auto? "Esattamente come per le auto, inoltre nelle stalle è importante adottare strategie quali per esempio la rimozione frequente di questi liquami, è fondamentale coprire le strutture di stoccaggio e così come è assolutamente fondamentale il ridurre il più possibile il contatto con l'aria di questi liquami, di questi letami durante la fase di spandimento e quindi di concimazione". Ad esempio attraverso l'interratore. "Una macchina che fa un solco nel terreno dove viene iniettato il liquame e il letame e quasi in contemporanea viene ricoperto con della terra. Questo riduce al massimo le nostre emissioni e aiuta molto la fertilità dei suoli". Ha un questa macchina? "Si ha un costo ma i benefici sono migliori dei costi e questo è il nostro contributo per ridurre al massimo le emissioni in atmosfera".