La canna ci sta mandando diversi segnali che ci sta facendo capire che le attività umane stanno andando al di là di alcuni limiti planetari, come sono stati definiti. Sul cambiamento climatico, sulla gestione delle sostanze azotate, sulla biodiversità. Le attività umane sono un elemento di pressione che altera degli equilibri che si sono stabiliti nel corso di milioni di anni della vita della terra, decine di milioni di anni anche. Per cui non è saggio per gli esseri umani, se vogliono continuare a vivere nel mondo che hanno conosciuto, sperimentato negli ultimi 200000 anni, che sono gli anni, appunto, da cui c’è homo sapiens. Non è saggio alterare così velocemente quest’equilibrio, perché potremo andare incontro a delle conseguenze che ancora non conosciamo. Ecco, a volte si parla dell'incertezza che c'è ad esempio nella scienza del clima. Ma ricordiamoci che l'incertezza non è nostra amica, spesso dobbiamo... è saggio prepararsi anche a quelle che potrebbero essere le sorprese climatiche. Il caso del coronavirus ci ha insegnato che forse bisogna prepararsi prima a quelli che sono dei problemi che la scienza già sta chiaramente indicando, ormai da tanti anni.