Il think tank Global Footprint Network ha stimato nella giornata odierna l’ipotetica fine per il nostro Paese di quanto offre la Terra: la data, che cambia ogni 12 mesi, è sempre più distante dalla fine dell’anno. A contribuire maggiormente sono i trasporti e il settore alimentare, soprattutto lo spreco: anche solo dimezzarlo permetterebbe di posticipare la data di ben 13 giorni.