A Pomezia, nella fabbrica del vaccino anti Covid

18 set 2020
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Vorrei rassicurare tutti sul fatto che non è che si stanno prendendo scorciatoie, non è che si sacrifica la sicurezza per fare in fretta. Come è stato possibile, in qualche modo, accelerare così tanto questa produzione? gli scienziati stanno facendo bene il loro lavoro, ma va dato atto, pure che tutta la burocrazia che circonda lo sviluppo di un farmaco sta lavorando in maniera rapidissimo. C'è un solo modo per fare un vaccino: nel modo giusto, non ci sono scorciatoie. È plausibile pensare che arriverà la validazione del vaccino entro novembre? Per novembre dovremmo avere, ci si augura, sufficiente dati per la validazione del vaccino. C'è un campione di 50.000 volontari che sono distribuiti in diverse parti del globo. Parliamo dell'Inghilterra, degli Stati Uniti, del Brasile, del Sudafrica ed altri Paesi, tra cui anche l'India. Quindi c'è un campione molto ampio che viene preso in considerazione. Qual è stata la maggiore difficoltà nello sviluppo di questo vaccino? Tutti i vaccini che si stanno facendo contro il coronavirus sono basati su tecnologie note. Nessuno si è inventato qualcosa di nuovo. Per questo motivo che è stato così rapido lo sviluppo del vaccino. Quante saranno le dosi che verranno commercializzate subito dopo la validazione? Nel momento in cui la validazione sarà raggiunta, ci saranno già per l'Italia tra i 2 e i 3 milioni di dosi che potranno iniziare ad essere distribuite dopo che l'AIFA avrà dato l'ok. Il governo ha prenotato 70 milioni di dosi che potrebbero essere distribuite nel momento in cui il vaccino raggiungerà la validazione. Come si fa a fare il vaccino per un virus che non da immunità permanente? Ci sono due tipi di cellule: cellule B che fanno gli anticorpi e le cellule T che sono responsabili della memoria, come se facessero una fotografia del virus. Così se lo incontrano un'altra volta se lo ricordano e fanno partire la produzione di anticorpi più rapidamente. Nel caso di questo vaccino c'è sicuramente una stimolazione sia delle cellule B delle cellule T. Potrebbe essere un vaccino che necessita di più richiami? Potrebbe essere. Questo vaccino se sarà validato darà immunità a tutti coloro che lo faranno? Bisogna sperare che sia una percentuale intorno al 70%, permetterebbe di avere un'immunità di gregge. Diciamo che sarebbe un buon target. Quanto costerà il vaccino? 2,50/3 euro euro una dose di vaccino.

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