Sesto giorno senza corrente elettrica, isolati dalla neve, al freddo, senza telefoni, con il cibo che scarseggia e la terra che non smette di tremare. Per migliaia di persone è ancora questa la situazione in Abruzzo. L’Enel assicura che nella regione l’emergenza è rientrata nelle province di Chieti e Pescara, che 200.000 utenze sono state rialimentate e che adesso la situazione più critica è nel teramano dove restano ancora in 11.000 senza corrente. Qui siamo a Valle Castellana. Gli uomini dell’esercito in elicottero raggiungono le persone bloccate dal maltempo per rifornirle di viveri e medicinali. La gente è stremata. Sulla regione sono caduti in pochi giorni quasi 20 milioni di tonnellate di neve e non sono mancati i morti, non solo quelli dell’Hotel Rigopiano. Dal 14 gennaio a oggi sono già nove le vittime ed è emergenza per le aziende agricole e gli allevamenti. Coldiretti denuncia: la produzione di latte è crollata fino a dimezzarsi.