Raffaella non morirà mai, perché resterà sempre viva nei cuori di tutti i milioni di persone che l'hanno amata e che continueranno ad amarla. È stata una pietra miliare, è stata una donna che ha creato artisticamente dei momenti veramente indimenticabili, nel resto d'Italia, ma direi, sottolineerei, nel resto del mondo. Ricordo molto bene quando Gianni Boncompagni mi chiamò, erano i primi momenti importanti di Raffaella, conduceva una Canzonissima, io in quegli anni là, lavoravo moltissimo in Spagna, disse: Albano chi è il tuo impresario, se vuoi chiamarli. Cosa che feci con somma gioia e venne Raffaella e conquistò in pochissimo tempo, tutto il mercato spagnolo, si riversò sul mercato sudamericano, con un successo pazzesco. La Rubia, come la chiamavano. La bionda.