I sommozzatori dei Vigili del Fuoco lo hanno ritrovato nel quarto giorno di ricerche al livello -9, quello completamente allagato dopo l'esplosione. Vincenzo Garzillo, 68 anni di Napoli, l'ultimo dei quattro dispersi nel ventre della centrale idroelettrica di Bargi, era supervisore degli impianti, considerato tra i più competenti a livello nazionale. Per questo, anche se in pensione da un anno, era stato chiamato come consulente dei lavori di ammodernamento. "Lo abbiamo trovato sempre al nono piano interrato in corrispondenza della turbina. Erano tutti al nono piano, non erano molto distanti, ma comunque non stavano proprio in adiacenza. Due probabilmente sono stati proiettati perché erano due operatori che lavoravano all'ottavo piano e sono stati proiettati dall'esplosione al nono piano". Sette morti, cinque feriti. Tre ancora in condizioni critiche in ospedale. Una strage sul lavoro. La Procura di Bologna che indaga per disastro e omicidio colposo, ha acquisito lo Scada, il sistema di supervisione e controllo, una sorta di scatola nera di ogni centrale. Potrebbe rivelare cosa è andato storto nelle operazioni di collaudo della turbina. "In questo momento non possiamo fare ipotesi", dice l'amministratore delegato di Enel Green Power: "Un pensiero va alle vittime, va alle loro famiglie che in questo momento e nei prossimi giorni, continueranno a soffrire ed hanno bisogno di qualcuno che stia loro accanto. Noi come azienda vogliamo stare loro accanto". I dati raccolti anche con i droni a rilevatore termico sulle tubature dell'acqua che alimentano la turbina. Potrebbero esserci perdite all'impianto che deve essere messo in sicurezza: "Una condotta è intorno ai 14° più o meno". Le autobotti riempite con le Idrovore, acqua e liquidi inquinanti nella parte allagata della centrale. "All'interno c'è ancora dell'acqua che continua a salire. Difficile prevedere i tempi, anche perché è necessario definire una strategia anche sulla base della qualità dell'acqua". Solo al termine di questa fase potranno accedere alla centrale per le perizie i consulenti incaricati dalla Procura.