Un mese fa in piena emergenza con i corridoi ancora pieni di pazienti Covid e le ambulanze in coda davanti all'ingresso, un incendio come quello scoppiato la notte scorsa nei sotterranei del Pronto Soccorso del Policlinico di Bari, avrebbe sicuramente avuto ben altre conseguenze. La paura è stata comunque tanta per gli operatori in turno e i 16 pazienti in attesa, ma alla fine tutto è tornato alla normalità nel giro di poche ore. Le fiamme sono divampate verso le 23 all'interno di un deposito di biancheria e rifiuti speciali, i vigili del fuoco intervenuti con alcune autobotti non hanno impiegato molto a spegnerle ma nel frattempo il Pronto Soccorso rimasto al buio e invaso dal fumo è stato evacuato con i pochi pazienti presenti, nessuno affetto da Covid, spostati in un modulo esterno e messi in sicurezza. Ancora questa mattina il forte odore di fumo rendeva inagibili gli ambienti con le emergenze dirottate sugli altri ospedali cittadini. I vigili del fuoco e la polizia scientifica nel frattempo hanno ispezionato i sotterranei per capire la natura dell'incendio, dell'episodio è stata anche informata la Procura.