Per la morte del piccolo di poco più di un anno, azzannato da due pitbull a Eboli, sono indagate 5 persone: la mamma del bambino, i due proprietari dei cani e della villetta e due giovanissimi zii del bimbo. L'accusa della procura di Salerno è concorso in omicidio colposo per omessa custodia degli animali, in casa in tutto c'erano quattro Pitbull. Decisivi gli interrogatori dei carabinieri e il sopralluogo nella villetta, dove da qualche tempo era ospite il nucleo familiare del piccolo, zii compresi, mentre la proprietaria non abiterebbe più stabilmente lì e avrebbe lasciato i cani agli amici di famiglia. Non ci sono recinzioni o gabbie nella villa, anche se in base alle dichiarazioni rese dai diretti interessati, spesso i cani venivano chiusi in una stanza quando c'erano i bambini, tuttavia gli zii e la mamma della piccola vittima che si fidavano degli animali, che non avrebbero mai mostrato segni di aggressività nei confronti delle persone.