Potrebbe essere rimasto al comando del suo Eurofighter che stava precipitando per evitare l'impatto sul centro abitato schiantandosi così in un'area agricola dove non c'erano persone. Fabio Antonio Altruda al comando del caccia partito dalla base di Birgi nel trapanese per un volo di esercitazione potrebbe aver agito così per evitare una strage. È una delle ipotesi sulle quali stanno lavorando gli esperti dell'aeronautica militare che hanno aperto un'inchiesta sull'incidente. Necessario, per capire cosa sia realmente successo sopra i cieli della Sicilia, il contenuto della scatola nera che dovrebbe aver registrato gli ultimi movimenti del velivolo che, nell'ultima fase del volo, non è riuscito a metterti in contatto con la torre di controllo. L'Eurofighter è precipitato in una zona disabitata nelle campagne tra Paceco e Marsala. I soccorritori hanno lavorato tutta la notte per cercare il pilota. Il suo corpo è stato trovato solo dopo molte ore. Pezzi del velivolo invece sono sparsi per chilometri. Fabio Antonio Altruda 33 anni originario di Caserta, era di stanza al trentasettesimo stormo di Birgi, ma aveva prestato servizio anche in Polonia negli ultimi mesi. Sull'incidente anche la procura di Marsala ha aperto un'inchiesta.























