Diciamo noi abbiamo una stima di quello che serve per tutte le infrastrutture pubbliche che è tra i 500 e i 700 milioni che riguarda strade e servizi, reti, diciamo di fognature, della parte idrica e anche gli interventi che erano già in realtà previsti in passato e non sono stati realizzati. Una stima concreta di quanto serve per l'edilizia privata, la avremo tra la metà e la fine di giugno quando si completerà la valutazione di vulnerabilità che sta portando avanti il dipartimento di patrimonio della Protezione Civile.