In questo video potete vedere due presunti estorsori in azione, poco prima di essere arrestati. I due si presentano a casa di una vittima per minacciarla, in seguito si spostano al cantiere edile dove un altro imprenditore sta eseguendo dei lavori, per esigere la richiesta estorsiva. La vittima arriva in auto e trova i due già lì, poi vittima ed estorsori si dirigono al bar. Gli arrestati hanno già in tasca 500 euro, parte della richiesta di 2.000 euro. Il blitz dei Carabinieri interrompe l'attività criminale, ma uno dei due sorseggia un caffè prima di essere portato via, come se niente fosse. Siamo a Castellammare di Stabia, in provincia di Napoli e quello che avete visto è un arresto in flagranza di reato per estorsione aggravata dal metodo mafioso. I due farebbero parte di un nuovo gruppo criminale, una sorta di scissionisti all'ombra del Vesuvio, nato dal clan Cesarano, sfruttando un momentaneo vuoto di potere. Ora arrivano misure cautelari per 16 persone, accusate di estorsione e lesioni personali aggravate dal metodo mafioso, oltre a detenzione e spaccio di droga. L'inchiesta svolta dai Carabinieri e coordinata dalla DDA di Napoli, ha fatto emergere il nuovo gruppo criminale, che avrebbe imposto il suo predominio in una parte della città, taglieggiando commercianti e imprenditori, con lo scopo di prendere il controllo della zona a nord di Castellammare. Estorsioni ma anche droga, nelle indagini sono state scoperte altre due piazze di spaccio di marijuana e cocaina.