Scatoloni e saracinesche abbassate, poi grande trasloco di tutti i mezzi che generalmente stanno in pista. Chiude Linate e tutto il traffico aereo del capoluogo lombardo, per i prossimi tre mesi, viene trasferito a Malpensa. Scalo varesino che per i prossimi 90 giorni dovrà far fronte ad un considerevole aumento di passeggeri. La sola Alitalia da qui opererà 150 voli giornalieri, diventando così la seconda compagnia dello scalo dopo Easyjet. Anche per questo, per migliorare e adeguare le strutture di ricezione e assistenza, Malpensa ha investito 18 milioni di euro. 800 voli effettuati per 110mila passeggeri, i numeri di questo primo giorno di operatività a Malpensa dopo la chiusura provvisoria di Linate, un più 40% rispetto allo stesso giorno dello scorso anno, ma ai varchi di sicurezza e ai banchi check-in tutto fila liscio. Previdenti molti passeggeri hanno raggiunto l'aeroporto anche tre ore prima della partenza. Come va oggi con il trasferimento a Milano Malpensa? Si, lo sapevo. Si è organizzato in tempo? Siamo venuti tre ore abbondanti prima. Si, ci siamo anticipati per questo. Vi aveva preoccupato un po'? Assolutamente. Da quanto tempo siete in coda? Da poco, 10 minuti. Cosa chiedono di più i passeggeri? Genericamente le informazioni di misura, quindi dov'è il check-in qui, dove l'imbarco là, molto semplice. Per i prossimi tre mesi l'aeroporto di Linate sarà sottoposto ad una maxi ristrutturazione. I lavori per un totale di 70 milioni di euro, riguarderanno l'area imbarchi, l'impianto che smista le valigie, ma soprattutto la pista, la cui ristrutturazione non avveniva da 17 anni.